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Doodleit Tablet nasce dal piacere di sdrammatizzare il fallimento di un'opera d'arte. La sdrammatizzazione si veste da parodia. L’oggetto parodiato è l’opera Doodleit Picture. Focalizzata nel suo elemento centrale: il disegno gestuale e le sue implicazioni. 


In Doodleit Picture il testo di un vissuto fallimentare è letteralmente trascritto sulla superficie di una tela. Il disegno gestuale, applicato su tavolette di plexiglass, è sovrapposto ad essa. Questo è composto da un’articolata elaborazione grafica. Non immediatamente  decifrabile. Richiede una raccolta concentrazione per decodificarla. Soprattutto, nel contesto dell’opera, assume la proprietà liberatoria di superare il senso di afflizione mediante la pratica del “leggere attraverso”.

Tale pratica consiste in un esercizio mentale che stimola la riflessione. Invita ad andare oltre la superficie. Sollecita la lettura dei segni sottostanti. Quelli significanti. Esorta a leggere, attraverso il caos delle linee, il testo del fallimento mimetizzato. 


La pratica del “leggere attraverso” è un’esperienza proposta non solo su di un livello meramente simbolico, ma anche come spunto di riflessione utile su un piano di realtà. Una duplicità suggestiva finalizzata a rievocare il fallimento in termini costruttivi. Ossia la facoltà di sanarlo come suggerisce il testo che accompagna l’opera Doodleit Picture. Tuttavia tale enunciato manifesta una preoccupazione che implicitamente rinchiude in se il peso del fallimento sedimentato. Un macigno non sublimato. Inoltre, la dichiarata pratica del “leggere attraverso”, apprezzabile per l’inventiva, trapela una sottile presunzione che fa dubitare. Fa pensare ad una trovata congegnata per sedurre. 


È inoltre importante riconoscere che Doodleit Picture è un oggetto fisico al quale è possibile attribuire significati, grazie al contesto dell’arte contemporanea nel quale esso si colloca. In un’opera d’arte questi significati possono essere pertinenti, interessanti, a volte anche astrusi, perfino estranei all’opera. Comunque, indipendentemente dal loro spessore, sempre rilevante per l’autore che li ha concepiti, tali significati possono essere discrezionalmente strumentalizzati da figure autorevoli interessate, impermeabili agli sguardi disincantati, che sollecitano un approccio subordinato necessario affinché l’opera venga recepita con tutto il suo corredo concettuale. Il suo mistero e la sua altezzosità. È dunque plausibile che il disegno gestuale di Doodleit Picture sia un’elaborazione grafica ben fatta. Nulla di più. La pratica del “leggere attraverso” un’aggiunta capricciosa. Una fantasticheria non necessaria. Una mera forzatura.

 

In base a tali riflessioni, la pretesa concettuale di Doodleit Picture risulta infondata. Un fallimento. La particolarità di un’opera costruita sull’esperienza del fallimento, che teorizza il suo superamento, ma che essa stessa fallisce, sollecita qualcos'altro. 

Doodleit Tablet è un’iperbole che non indica nessuna via liberatrice. Può al più suscitare uno spensierato sorriso.

Doodleit Tablet è un congegno di successo. Infinitamente performante. 

Doodleit Tablet consta di un’ampia gamma di modelli. Ognuno specifico per una determinata categoria di fallimento da sanare. Ogni categoria è contrassegnata da uno speciale disegno gestuale removibile. Per attivare il meccanismo automatico di purificazione